Questo blog nasce da noi giovani del PDL Massafra, affinchè i nostri ideali ed i nostri valori possano essere condivisi da più gente possibile, per chi, come noi, vede nella politica uno stimolo di confronto e di crescita.

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sabato 31 maggio 2008

La Russa, crescere bilancio Difesa

Intendo portarlo da 0, 98% a 1, 25% in cinque anni
(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Portare in cinque anni il rapporto Bilancio della Difesa-Pil all'1,25%, contro l'attuale 0,9%. E' l'obiettivo del ministro Ignazio La Russa. Per il buon funzionamento dello strumento militare, ha affermato, 'ci vogliono soldi che negli ultimi anni non ci sono stati'. Il ministro ha spiegato che, in un rapporto ottimale, meta' degli stanziamenti dovrebbe andare per le esigenze del personale, il 25% per gli investimenti e il 25% per il funzionamento vero e proprio.

Premier, utili considerazioni Draghi

Riconosco nelle sue parole opinioni mie e del governo
(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Silvio Berlusconi ritiene che in questo momento le considerazioni finali del Governatore Draghi 'siano siano veramente utili al Paese'. Il premier afferma di aver 'apprezzato la diagnosi severa ma fiduciosa nel futuro dell'Italia, riconoscendo in quelle parole molte delle opinioni mie e del mio governo'. Berlusconi concorda sul fatto che 'solo l'impegno di tutte le forze del Paese, dalla stabilita' della politica e delle istituzioni puo' partire la ripresa duratura dell'economia'.

Rifiuti: Berlusconi, stop anarchia

Nel giro di tre anni risolveremo problema in modo definitivo
(ANSA) - NAPOLI, 30 MAG - 'Entro tre anni', il governo intende 'risolvere definitivamente' il problema e lo Stato fara' il suo dovere.Lo annuncia Berlusconi.Il premier dice che 'dopo una 'pericolosa avventura nell'anarchia','non succedera' piu' che lo Stato faccia passi indietro'. Parla di una 'superprocura' che 'eviti che singoli magistrati rompano il circuito positivo'.Loda Bertolaso, nega l'incostituzionalita' del dl che 'l'opposizione vuole che non cambi' e sostiene che 'Chiaiano e' idonea' e sara' protetta.

TREMONTI: Al via la privatizzazione di Alitalia

Il consiglio di amministrazione del 3 giugno di Alitalia esaminera’ la "corrispondenza con Intesa-Sanpaolo".Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso della conferenza stampa che segue il Consiglio dei Ministri in cui e’ stato approvato il decreto legge che riattiva le procedure di privatizzazione della compagnia di bandiera. "Cosa fara’ Intesa oltre alla funzione fondamentale di advisor dipende dalle scelte di Banca Intesa. Che svolga un ruolo esterno o anche di investitore dipende da Banca Intesa, a noi interessa che ci siano investitori. Il Cdm ha preso atto in una comunicazione proveniente da Alitalia con la quale informa di avere attivato contatti con Intesa-Sanpaolo. Ci informa di una corrispondenza attivata in cui si segnala da parte di Intesa la disponibilita’ a valutare soluzioni percorribili per risolvere l’attuale crisi, individuando soggetti sociali interessati a partedipare al risanamento, rilancio e sviluppo di Alitalia". Il ruolo dell’istituto di credito, ha spiegato Tremonti, "e’ quello di esperienza per la determinazione degli strumenti per svolgere una consulenza volta a ricercare una possibile soluzione e contribuire alla sua eventuale realizzazione". Tenuto conto di questa comunicazione, prosegue il ministro, "il cdm dopo avere approvato la norma sulla procedura di privatizzazione ha ritenuto di dover assumere una delibera con la quale Intesa viene individuata come soggetto che puo’ promuovere e ricercare un’offerta sul mercato da uno o piu’ soggetti che contenga la possibilita’ di privatizzazione".

venerdì 30 maggio 2008

Ue: ok governo a nuova Costituzione

Calderoli, riserve della Lega che proporra' referendum
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl per la ratifica del Trattato di Lisbona. La ratifica modifica il Trattato sull'Unione europea e il Trattato che istituisce la Comunita' europea. Lo ha riferito il ministro per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli aggiungendo che 'rimangono le riserve della Lega che proporra' una legge ad hoc per consentire un referendum sul trattato'.

Alitalia: Cdm vara decreto legge

Governo puo' individuare acquirenti, Intesa Sanpaolo advisor
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Il Cdm 'con propria delibera puo' procedere all'individuazione di uno o piu' soggetti che possano concorrere ad una offerta' per Alitalia. Il ministro Tremonti ha spiegato cosi' i contenuti del decreto varato dal Consiglio dei Ministri che 'e' alla firma del capo dello Stato' e che prevede che non siano previsti gli obblighi informativi previsti per le societa' quotate, ed il soggetto potra' acquisire le informazioni che ritiene necessarie presso Alitalia. L'advisor sara' Intesa Sanpaolo.

giovedì 29 maggio 2008

"Quell'affidamento fu illegittimo"

Il sindaco Tamburrano (Pdl) replica al suo predecessore Cofano (Udc) che lo aveva accusato sul caso "Ecologica" di incapacità di gestire la cosa pubblica. "Bisognava pulire la città e sistemare alcune famiglie"

MASSAFRA - "L'affidamento alla ditta Ecologica fu un atto illegittimo". Agli attacchi dell’ex sindaco di Massafra, il dottor Giuseppe Cofano, in rife­rimento al servizio di pulizia della città. L'attuale primo cit­tadino risponde alzando i toni e senza risparmiare affermazioni al veleno ricche di accuse pe­santi. Cofano aveva pilotato il dito contro l'Amministrazione, apostrofandola come 'incapa­ce' di gestire la cosa pubblica. Martino Tamburrano non di­gerisce le querelle e controbatte pesante. Tira fuori dal cassetto la 'pratica Ecologica', che pare, in partenza, non essere stata improntata con grande mae­stria: "Attorno a questa vicenda ci sono delle grossissime re­sponsabilità, anche di natura penale, che approfondirò insieme ai legali e che sono ri­ferite proprio al dottor Cofa­no".
Tamburrano ne è certo, e ac­cusa; "Nel periodo in cui il dottor Cofano era sindaco fu affidato illegittimamente un piano di impresa per la pulizia della città"'. Sotto c'era altro. Non si trattava solo di pulire la città ma anche di sistemare con un impiego alcune famiglie. Un atto nobile, se fatto alla perfezione, pericoloso se non pro­grammato. Oggi gli Lsu, con le loro famiglie, cercano di immane difficoltà la stabilizzazione. Ancora. Nonostante quel piano di impresa: "Fu un ten­tativo mal destro di sistemare gli Lsu – afferma il primo cittadino - perché non dava nessuna cer­tezza alla stabilizzazione di questa gente. Un fatto che tutti possono notare anche adesso. Inoltre non si poteva affidare alla ditta Ecologica un piano di impresa modificabile nel corso degli anni". Prevedeva la contribuzione regionale per i primi tre anni, mentre nei restanti due la Regione non avrebbe mollato un centesimo.
"Non si poteva continuare ad affiliare il servizio senza una ulteriore gara di appalto", spe­cifica Tamburrano. Attacca an­cora e avvisa a muso duro: "Ef­fettuerò una verifica sul com­portamento amministrativo e politico, e se ci sono responsabilità penali ed economiche del dottor Cofano sarò io per primo a denunciare tutto alla magistratura".
Le affermazione di Cofano non gli vanno giù, e non scende nemmeno quella che lui chiama 'fuga di notizie'. Nel suo intervento l'ex sindaco aveva an­nunciato la nomina di un com­missario ad acta per la gara di appalto. Un'anticipazione che ha sorpreso il primo cittadino: "È una notizia singolare quella della nomina del commissario ad acta solo per i tempi di espletamento della gara d'appalto. Non so come abbia fatto Co­fano a sapere di questa notizia, visto che solo questa mattina Paglialonga lo ha notificato al Comune. È vero che si tratta di un atto pubblico, ma credo che il primo a venirne a conoscenza debba essere il sindaco. C'è una fuga di notizie e di questa si­tuazione investirò il Prefetto".
Il momento critico che ha vissuto Massafra, le difficoltà do­vute ai molti ritardi nei con­fronti di altre città che hanno saputo muoversi meglio, una crescita economica stentata che ora prova a ripulire, tante si­tuazioni ancora da risolvere. Tamburrano vede le responsa­bilità, portando alcuni esempi: "In questa città si vive lo scem­pio dal punta di vista ambien­tale, da addebitare alle respon­sabilità di una gestione non oculata del dottor Cofano nei periodo in cui è stato sindaco. Sono tante le sue responsabi­lità, e la gente si è accorta che i marciapiedi non potevano ba­stare. Serviva una politica di sviluppo più ampia, che coin­volgesse tutti. Non è stata fatta una programmazione della si­curezza, e infatti per due volte siamo stati investiti dall'allu­vione, mentre oggi Massafra è più sicura e ha fogna bianca da monte a valle. Poi il fallimento del Piano Regolatore Generale, rimandato al Comune perché ritenuto strutturalmente inade­guato e non corrispondente a norme, sviluppo e alle richieste dei nostri cittadini. Anche quel­lo è un atto eseguito dal dottor Cofano. Per non parlare dei tanti finanziamenti persi che avrebbero potuto mettere in or­dine un paese in cui oggi i ritardi si notano tutti".
Il sindaco di Massafra sì dice pronto a preparare un dossier "su tutto quello che il dottor Cofano non ha fatto per questa città. Soltanto col suo apparire capocantiere ha catturato un consenso elettorale che credo in quel momento non meritasse", e chiede poi le dimissioni del consigliere dell'Udc: "Oggi è seduto in aula consiliare solo in virtù della candidatura a sin­daco. Se davvero è onesto in­tellettualmente come dice, al­lora dovrebbe dimettersi e la­sciare quel posto a chi può si­curamente dare un contributo migliore e di maggiore lealtà nei confronti della città". L’ultima frecciata è in direzione Provincia: "Del suo impegno non si è accorto nessuno. Non ha fatto una proposta per di­fendere questa città, per il Liceo Scientifico, per il ponte Cernera o per altro. Credo che ab­bia però percepito un buono stipendio".
Graziano Fonsino (Corriere del Giorno)

«Sulle grandi questioni sì ad una intesa Pd-Pdl»

TARANTO - Il dibattito lanciato dal nostro giornale su una possibile intesa tra Partito Democratico e Popolo della Libertà varca i confini tarantini. Rocco Palese, presidente dei consiglieri regionali di Forza Italia, è tra gli esponenti di punta del Pdl pugliese. A lui abbiamo chiesto se l’idea di avviare anche a Taranto un dialogo tra i due grandi partiti così come sta accadendo a livello nazionale è praticabile. «A Taranto — risponde — c’è una difficoltà obiettiva. Se ci riferiamo alla situazione politica al Comune infatti, sia il Popolo della Libertà che il Partito Democratico sono all’opposizione. Diverso sarebbe se il Pd fosse in maggioranza. Il problema è proprio nell’amministrazione comunale. Per avviare un discorso di questo tipo, che comunque almeno sulle grandi questioni sarebbe auspicabile, occorre un’amministrazione stabile e da quel che mi risulta non mi sembra che questa stabilità ci sia. Manca quindi il presupposto fondamentale». Con quali conseguenze? «Innanzitutto per la città: avere un’amministrazione instabile è un danno enorme. Ma questo rende difficile anche il compito per l’opposizione, perché ti viene a mancare un interlocutore autorevole col quale impostare un confronto». Ma in linea generale ed in una prospettiva più ampia, il dialogo tra Pd e Pdl lo ritiene possibile? «Ciò che è da perseguire, al di là delle convenienze politiche, è il bene della città. In quest’ottica ognuno dovrebbe fare un passo indietro. Sulle grandi questioni è ormai necessario cercare le maggiori convergenze possibili. Taranto ne ha bisogno, ma il discorso può essere esteso a tutto il Paese. Chi pensa di ragionare per appartenenze o secondo logiche anguste è fuori dalla realtà». Presidente, lei vive l’esperienza della Regione. Anche da quelle parti non sembra che si vivano giorni sereni. Cosa sta accadendo? «Quello che vedete alla Regione è lo specchio, amplificato, di ciò che accade a Taranto». Taranto Sera

Denunciate i truffatori. L'appello di Tamburrano

Il sindaco Martino Tamburrano, in seguito agli ultimi numerosi raggiri e atti di truffa effettuati nei confronti dei cittadini più anziani, invita tutti i massafresi a collaborare con le forze dell'ordine per porre fine a questo “stillicidio” che sta generando molto terrore nei meno giovani. E' ormai noto – afferma il sindaco - che sconosciuti, ultimamente, avvicinandosi agli anziani per strada, riescono a farsi consegnare il loro denaro. Pertanto si invitano tutti, a segnalare alla Polizia Municipale e/o ai Carabinieri il minimo sospetto o dubbio su persone che possano rappresentare elementi capaci di possibili truffe. Probabilmente – continua il sindaco - in tal modo la notoria ospitalità e disponibilità dei massafresi sarà offuscata, ma non intrattenetevi con individui che si fingono emissari di un vostro parente o che chiedono informazioni su qualcuno che non conoscete, né tantomeno fate entrare nella vostra casa sconosciuti, quando siete soli. In tutto questo fatevi aiutare dalle forze dell'ordine e dai vostri vicini. Anziano avvisato... truffa evitata. http://www.tamburrano.splinder.com/

SBAI: La prostituzione non si risolve con le case chiuse

"Sono certa che il Pdl e le donne impegnate nella politica e nella societa’ civile troveranno risposte convincenti per combattere lo sfruttamento della prostituzione che coinvolge tante donne immigrate. La soluzione non puo’ essere la riapertura delle case chiuse: invece di risolvere il problema, finirebbe per nasconderlo nei luoghi privati". Lo ha dichiarato Souad Sbai, deputato del Pdl e presidente dell’Associazione delle donne marocchine in Italia. "L’iniziativa referendaria rappresenta uno spunto che puo’ contribuire a tenere aperto il dibattito in Parlamento sul tema della prostituzione. Credo che si debba preliminarmente intervenire sul tema dell’accoglienza delle vittime di questo ignobile mercato, che spesso implica la tratta degli esseri umani. Al tempo stesso, e’ necessaria una piu’ severa repressione dei responsabili del traffico tanto in Italia quanto all’estero".

LORENZIN: La bugia del Pigneto sbugiarda la sinistra che strumentalizza gli scontri

"Mi pare che siano stati sbugiardati tutti quelli che a sinistra parlavano di raid squadrista. E oggi e’ ancor piu’ vero che di fronte a certi fenomeni di violenza bisogna limitarsi a stigmatizzare, senza per forza voler individuare una matrice politica da rinfacciare agli altri". Lo ha affermato il deputato del Pdl Beatrice Lorenzin, gia’ leader dei giovani azzurri e coordinatrice del Lazio di Forza Italia, a proposito delle nuove rivelazioni sul raid nel quartiere romano del Pigneto. "Anche per quanto riguarda lo scontro dell’altro giorno a La Sapienza sono almeno vent’anni che gli studenti si fronteggiano e ogni tanto arrivano allo scontro, ma non ha senso che la sinistra continui a strizzare l’occhio verso i movimenti estremi e a strumentalizzare certi fatti. Anche perche’ cosi’ si rischia di fornire una copertura politica ai violenti".

NIRENSTEIN: Tutti i nostri politici ed intellettuali abbiano un atteggiamenti di riprovazione di fronte alla visita di Ahmadinejad

"Da parte di tutti i nostri politici e intellettuali e di tutto il nostro popolo deve esserci un atteggiamento di riprovazione e di forte attenzione di fronte alla visita di Ahmadinejad ".Lo ha affermato in Aula alla Camera Fiamma Nirenstein, deputato del Pdl e vicepresidente della commissione Esteri, sottolineando che il rifiuto del governo italiano di ricevere il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad in occasione della sua visita in Italia per la conferenza della Fao è "ottimo"ma non basta: Ahmadinejad "non è un ospite come tutti gli altri. La sua visita accende i riflettori di tutto il mondo. Tutto il mondo ci guarda e sarebbe un peccato se questa visita si trasformasse per lui in una occasione mediologica in cui possa fare pubblicità alle sue tesi e al suo modo di vedere il mondo. L’Iran promuove una cultura dell’odio, finanzia movimenti terroristici, arma e si arma. Ha un grosso budget d’affari con l’Europa ma pone problemi morali la sua politica imperialista nei confronti del mondo arabo e dell’occidente".

Rifiuti in discarica. Sindaci a confronto

MASSAFRA - Riunione fiume ieri, 28 Maggio, dell’Ato Ta /1 presieduta dal sindaco Tamburrano. I sindaci dei Comuni del versante occidentale, capoluogo compreso, sono alle prese con l’aumento del costo per lo smaltimento dei rifiuti alla discarica Cisa. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha portato, come è noto, la tariffa a 83 euro rispetto ai 57 precedenti, cercano di stabilire una strategia per affrontare la batosta. “Quella di oggi è stata una riunione proficua - ha commentato il sindaco di Mottola, Giovanni Quero. Mentre infatti tra le ipotesi più accreditate per sostenere la spesa relativa al pregresso da versare per il conferimento in discarica sembra essere quella di trovare un accordo con i gestori sulla rateizzazione delle somme, l’Ato ha approvato stamattina il bilancio di previsione per il 2008. “Questo permette di accedere ai finanziamenti regionali per la raccolta differenziata. L’11 giugno, poi, verrà istituito il consorzio Ato. Un passaggio importante perché conferisce veste giuridica all’Ambito”. Per quanto riguarda gli aumenti : “Quelli sono dovuti. Noi - il Comune di Mottola - ci siamo già adeguati alla nuova tariffa. Per il pregresso la legge dà 120 giorni di tempo per pagare il dovuto. Vedremo se ci sarà la possibilità della rateizzazione”. Una possibilità sulla quale anche il gestore della Cisa non si era detto contrario, purché ci sia un segnale da parte dei Comuni di mettersi in regola. Oggi erano assenti il comune di Crispiano e di Laterza mentre il sindaco di Palagiano, Rocco Ressa ha abbandonato la riunione in segno di protesta contestando lo stesso presidente dell’Ato.

Nucleare in Puglia? Partita aperta

In Regione è scontro tra l'assessore regionale all'Ecologia Michele Losappio e il capogruppo di Forza Italia, Rocco Palese. Dalla Giunta dubbi e perplessità sulle localizzazioni

BARI - «Si può a lungo ed inutilmente discernere sull’utilità del nucleare, ma se non si entra nel merito e non si chiarisce dove e perché in Puglia bisogna accettare un simile impianto e la sua compatibilità con il rigassificatore, con le centrali a turbogas, con i metanodotti e con il polo di Cerano si dimostra solo impreparazione ed incapacità nel governo». Ad affermarlo è l’assessore all’Ecologia della Regione Puglia, Michele Losappio, a proposito di una possibile centrale nucleare in Puglia. «Non si può sottacere - aggiunge - che nel confronto in atto i seguaci di Berlusconi, accaniti sostenitori ideologici di tale scelta, non hanno ancora spiegato la compatibilità della stessa con la politica energetica della Puglia e con il suo esubero di produzione. Attendo pertanto dal consigliere Palese qualche straccio di valutazione, cifre e numeri sul nucleare in Puglia».
ROCCO PALESE (FI), AL MOMENTO NON CI SONO IPOTESI LOCALIZZAZIONE IN PUGLIA «Losappio sa bene che il ministro Scajola e tutto il Governo, al momento, non hanno formulato alcuna ipotesi di localizzazione e che quelle che sono state messe in giro sono vecchie ipotesi di localizzazione su cui il Governo non ha neanche ancora espresso pareri nè posizioni». Lo afferma il capogruppo di Forza Italia alla Regione Puglia, Rocco Palese, replicando all’assessore all’Ecologia Michele Losappio che oggi aveva invitato gli esponenti locali della Pdl a entrare nel merito della compatibilità del nucleare con la politica energetica regionale. «L'assessore Losappio - prosegue - da un po' di tempo si è travestito da 'volpè. La sua maldestra furbizia lo induce a farci dire cose che non abbiamo mai detto, pur di evitare risposte per lui imbarazzanti alle nostre osservazioni di merito. Lo ha fatto per l’aumento della tassa rifiuti a Gravina attribuendoci la falsità che noi saremmo favorevoli alla riapertura della discarica di Altamura - spiega Palese - lo fa per il nucleare, attribuendoci quel che non abbiamo mai detto, ossia che ci saremmo già espressi a favore della localizzazione di una centrale in Puglia. Sa bene Losappio che il nucleare è scelta ineludibile e che da parte nostra siamo strenui fautori del nucleare sicuro da tempi non sospetti e anche da prima che fosse inserito nel programma elettorale del Pdl». «Capiamo che per Losappio - conclude l’esponente di Forza Italia - sia ansioso di armare, solo politicamente si intende, il solito gruppetto di ambientalisti estremisti pugliesi contro il Governo nazionale capeggiandone magari una marcia su Roma, ma ci spiace deluderlo, dovrà avere ancora molta pazienza. Perché ad oggi il Governo Berlusconi ha solo riaperto un indispensabile dibattito che ha già visto schierarsi la maggioranza dei cittadini, dei politici di destra e sinistra, degli scienziati e dei medici di tutto il Paese in favore del nucleare. Se Losappio vuol dare il suo contributo al dibattito lo faccia senza furbizie, anche perché come volpe è assolutamente poco credibile».

mercoledì 28 maggio 2008

Afghanistan: presto decisione Italia

Berlusconi: entro giugno direttiva su impiego nostro contingente
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Berlusconi conferma che l'Italia riflette in vista di una possibile revisione delle modalita' d'impiego dei propri militari in Afghanistan. Il presidente del Consiglio ha parlato di questo, in un incontro a Palazzo Chigi, con il premier canadese Stephen Harper, spiegando che ''una decisione dovrebbe essere adottata entro il mese di giugno''.

Tv: Camera approva emendamento

Domani dichiarazioni e voto finale
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - L'Aula della Camera ha approvato l'emendamento del governo in materia radiotelevisiva al decreto legge sugli obblighi comunitari. I si' sono stati 286, i no 258. L'opposizione ha votato contro l'emendamento. L'esame del provvedimento e' per oggi sospeso: riprendera' domattina con le dichiarazioni di voto finali, dopodiche' il testo passera' al Senato.

Giustizia: Alfano il 4 alla Camera

Dara' indicazioni sulle linee programmatiche del governo
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Il ministro Alfano e' atteso in commissione Giustizia della Camera mercoledi' per l'indicazione delle linee programmatiche del governo. E' stato deciso oggi nell'ufficio di presidenza della commissione Giustizia di Montecitorio che si e' appena concluso. Il calendario dei lavori, invece, verra' stilato la prossima settimana.

LAINATI: La sinistra cerca il dialogo e poi tenta di scippare le frequenze di Rete 4

"Il comportamento della sinistra e’ davvero stupefacente. Asserisce di voler dialogare con la maggioranza e contemporaneamente, per favorire indebitamente l’azienda amica Europa7, mette in atto il tentativo di scippare le frequenze di proprieta’ di Rete4 rovinando un’azienda considerata invece nemica soltanto perche’ annovera tra i suoi azionisti la famiglia del Presidente Berlusconi". Lo ha affermato il deputato del Pdl Giorgio Lainati, che ha osservato: "Questa e’ la fotografia della realta’. La sinistra non cambia mai, i suoi istinti primordiali sono sempre gli stessi" .

Rapina nella Banca Carime, sottratti 10mila euro

Stamattina, intorno alle ore 10.50, un malvivente in parte travisato da occhiali da sole irrompeva nella Banca Carime di Massafra, sita nel centralissimo Corso Italia, e minacciando gli impiegati con un taglierino rapinava una cliente e le casse per un bottino della somma contante di circa 10 mila euro. Sull'accaduto sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Massafra e del NORM della locale Compagnia. http://www.tamburrano.splinder.com/

Difficoltà e disagi nella scuola, oggi al comunale

Oggi, alle ore 17, nel teatro comunale il Liceo scientifico "De Ruggeri" di Massafra in collaborazione con la Fondazione "S. Freud" di Taranto organizza un incontro sul tema "Difficoltà e disagi nella scuola: quali soluzioni?". I lavori saranno aperti dal prof. Donato Martucci referente del progetto ''Educazione alla Salute'' presso il liceo. Porteranno i loro saluti il Dirigente scolastico Giovanni Latorre , il sindaco di Massafra Martino Tamburrano e Francesco Mancini, presidente della Fondazione "S. Freud". Relazionerà il Luciano Martucci - master advanced in P.N.L. counsellor A.I.Co. - sul tema ''Relazioni e stili di vita'' , indagine conoscitiva sulla popolazione scolastica del Liceo scientifico "D. De Ruggeri", sulla base di 1000 test somministrati agli studenti; e Giuseppe Ruggieri, psicoanalista e direttore Servizio Psicologia Clinica ASL/TA sul tema ''La crisi dello studente: funzione docente e genitoriale'' . Seguirà un dibattito a cui interverranno: Augusto Spinelli, docente di Storia e Filosofia, Anna Di Mauro e Antonio Santoro, genitori di due studenti del liceo, Donatella Notaristefano e Giuseppe Giannotta studenti del “De Ruggeri". Concluderà Anna Cammalleri, dirigente dell' Ufficio Scolastico Provinciale di Taranto. http://www.tamburrano.splinder.com/

IRAQ

Iraq: incontro Frattini- Miliband
Il ministro degli Esteri parlera' anche con Rice e Ban
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Il ministro degli Esteri Franco Frattini avra' domani a Stoccolma un incontro bilaterale con il collega britannico David Miliband. Frattini, che sara' nella capitale svedese per la conferenza internazionale sull'Iraq, incontrera' anche a margine dei lavori il segretario di Stato americano Condoleezza Rice e il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon.

LA DESTRA

Destra, referendum su legge Merlin
Santanche' ha depositato quesito in Cassazione
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Daniela Santanche', portavoce de La Destra, ha depositato in Cassazione un quesito referendario per abrogare la legge Merlin. Il provvedimento nel 1958 aveva portato alla messa fuori legge delle 'case chiuse'. Al piu' presto partira' la raccolta di firme. Obiettivo del referendum e' quello di avviare un 'processo di responsabilita', solidarieta' e attenzione verso le sofferenze dei piu' deboli', e potra' servire come 'base di partenza per una nuova legge sulla prostituzione'.

Tamburrano promuove Pentassuglia

Per lui il dialogo tra Partito Democratico e Popolo della Libertà non solo è possibile ma addirittura necessario. Martino Tamburrano, sindaco di Massafra ma anche vice coordinatore provinciale di Forza Italia, alla proposta lanciata da Tarantosera ci crede: “L’ho detto proprio ieri in consiglio durante la discussione sul bilancio della Provincia. Ho detto al presidente Florido di non ostinarsi a lasciarsi imbrigliare dalla sinistra radicale che lo ha ingessato in questi quattro anni”. Perché crede che Florido sia stato ingessato dalla sinistra? “Perché la sua azione è stata evanescente. E il paradosso è che lo è stata anche nell’affrontare i problemi sociali, nonostante, appunto, la presenza della sinistra radicale”. Ci può fare qualche esempio concreto di quel che sta dicendo? “Prendiamo Isolaverde. Abbiamo scoperto che questa società ci costa 8 milioni e 300 mila euro all’anno. Questo è un costo che rischia di portare la Provincia al dissesto. Eppure, a fronte di costi così spropositati gli stipendi dei lavoratori si attestano intorno ai 750 euro al mese. Per i servizi sociali sono stati spesi appena 140 mila euro e di questi gran parte per convegni”. Tamburrano, in queste sue osservazioni c’è il gioco delle parti: in fondo lei fa opposizione… “Non è così. O Florido si apre al dialogo oppure è destinato ad affondare. Fa ancora in tempo a salvarsi”. Per salvarsi, come dice lei, cosa dovrebbe fare, chiedere il sostegno al Popolo delle Libertà? “Lo ripeto: aprirsi al dialogo è una necessità. Voglio sottolineare che qui non è questione di occupare poltrone, ma di assicurare al territorio azioni efficaci su grandi questioni come ambiente, porto, infrastrutture, sanità”. Ma guardi che proprio Florido dalle colonne di Tarantosera ha detto che sui grandi temi è necessaria una condivisione al di là degli schieramenti. “Sì, ma poi finisce sempre col restare ingabbiato da una parte della sua coalizione. Così stiamo perdendo treni importanti. Vediamo ad esempio quello che è successo sui dragaggi. Il presidente Florido è troppo preoccupato di inseguire i voti di Rifondazione. E’ da questi assilli che deve liberarsi”. Ritiene che finora non ci sia stata una adeguata apertura al centrodestra? “Io rilevo che è mancata del tutto una azione di coordinamento sulle grandi questioni”. Lei invita Florido a liberarsi della sinistra radicale. Sta dicendo che il PdL sarebbe pronto a fare da ciambella di salvataggio? “Io dico a Florido: fidati di noi e lascia perdere la sinistra, rispetto alla quale peraltro il presidente non ha dimostrato di avere sufficiente forza per imporsi. Nessun salvagente, tant’è che noi le nostre liste pe le provinciali del prossimo anno le stiamo preparando e sono liste che esprimeranno il dissenso verso ciò che l’amministrazione Florido ha rappresentato in questi anni” Sta dicendo che se ci fosse stato un maggiore coinvolgimento il voto sul bilancio poteva avere un esito diverso? “Il bilancio poteva essere diverso e ottenere consensi più larghi”. Tamburrano, ci faccia capire: siete disposti ad un accordo di governo col Pd? “Per quanto riguarda la Provincia, un appoggio esterno su grandi temi è possibile”. E per quanto riguarda il Comune di Taranto, invece? “Stefàno non ha capito che c’è bisogno di tutti. Taranto oggi non è ancora in grado di programmare come uscire dalla crisi. Come si fa a pensare di poter governare da soli in queste condizioni?”. Sembra di capire che lei vede oltremodo di buon occhio un’alleanza tra Partito Democratico e Popolo della Libertà. “Siamo in tempo per concretizzare un’intesa. I nostri parlamentari stanno dando dimostrazione di grande sensibilità ai problemi del territorio. Non mi sembra però che gli enti locali stiano recependo questa sensibilità come invece meriterebbe”. Un governo locale Pd-Pdl non è dunque un’utopia? “Una alleanza di questo tipo è possibile, ma solo se guidata dal centrodestra. Il problema è che il Partito Democratico non ha gli interlocutori giusti. Ha fallito anche Mazzarano, come dimostra il rifiuto di Stefàno ad una apertura verso i democratici. Il Pd sta sbagliando uomini e strategie”. Chi potrebbe essere allora l’interlocutore giusto? “Non ho dubbi: l’uomo del dialogo è Donato Pentassuglia. In ogni caso, qualsivoglia discorso va poi sottoposto alla volontà degli elettori. Alla fine, sono loro che decidono”. Come considera l’apertura di Stefàno all’Udc? “Mah! Qui siamo allo spontaneismo più assoluto. Non c’è strategia, credo che dietro non ci sia assolutamente nulla se non l’improvvisazione. Piuttosto mi piace il percorso intrapreso dal commissario dell’Udc, Antonio Scalera, che ha imboccato la strada della rivisitazione dei metodi e degli uomini. E’ una strada sulla quale possiamo incontrarci”. A proposito, ci avviciniamo alle provinciali del 2009. Tamburrano sarà il candidato presidente per il PdL? “Il candidato dovrà essere una persona che goda di grandi consensi e che sia in grado di aggregare. Se il Pdl vuole, io sono pronto”.

Taranto Sera

CICCHITTO: Su Rete 4 il centrosinistra sta facendo una guerra di religione sul nulla

"Il centrosinistra sta costruendo una guerra di religione sul nulla. Questo emendamento non serve a Rete 4 ma all’Italia perche’ mira a evitare una procedure di infrazione europea. Anche il precedente governo lo avrebbe dovuto adottare". Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto, il quale ha ribadito che l’emendamento su Rete 4 non verrà ritirato. E quanto a possibili modifiche dell’emendamento, Cicchitto ha dichiarato che il Pdl "tiene fermo il punto" e "siamo aperti al confronto" purche’ eventuali riformulazioni" non alterino la sostanza dell’emendamento.

Tv: Romani apre a opposizione

Sottosegretario, sono disponibile ad un incontro (ANSA) - ROMA, 28 MAG - Il sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani apre al dialogo con l'opposizione sull'emendamento 'salva-Retequattro'. Il governo starebbe lavorando ad una riscrittura del comma che contiene riferimenti alla situazione delle frequenze e quindi, senza citarla, a Retequattro. La riformulazione dovrebbe essere sottoposta nel pomeriggio al comitato dei nove, ma prima, come sembra intendere Romani, ci dovrebbe essere un incontro con l'opposizione.

martedì 27 maggio 2008

VITO: Governo battuto per un incidente che non riveste carattere politico

"L’incidente non riveste natura di carattere politico, ci sono le condizioni per poter procedere con l’esame del provvedimento". Così si è espresso il ministro dei Rapporti con il Parlamento Elio Vito, intervenendo in aula alla Camera dopo che un emendamento del governo che e’ stato respinto dall’assemblea di Montecitorio. Vito ha espresso in aula la "sorpresa del governo" per il voto contrario visto che il dl sugli obblighi comunitari, contenente anche l’emendamento sulle frequenze tv, fa "riferimento a una procedura di infrazione che investe il paese sin dall’anno scorso". L’emendamento respinto riguardava ’norme a tutela della fauna selvatica’.

ROMANI: Nessun segnale politico dal voto negativo su una norma che non riguarda il settore televisivo

"Non vedo nessun segnale politico dal voto negativo nei confronti del governo su una norma del decreto per gli adempimenti Ue, che non riguarda il settore televisivo". Lo ha affermato il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Paolo Romani, dopo che l’Aula ha bocciato un emedamento del governo che riguarda la ’tutela della fauna selvatica’. "Penso piu’ ad un incidente di percorso legato alla lunga giornata e al fatto che alcuni deputati sono nuovi. Mi sembra che cercare una motivazione di dissenso all’ interno della maggioranza sia complicato e fuorviante. Per Romani non ci sono ancora le condizioni per arrivare ad un voto di fiducia perche’ il decreto sia convertito a tempo vista la scadenza all’8 di giugno.”

TREMONTI: Portabilità e rinegoziazione dei mutui saranno gratuite

Il Governo è a favore della portabilità dei mutui (la possibilità di stipulare presso un’altra banca un nuovo contratto di mutuo ad estinzione del mutuo originario, senza nuova iscrizione ipotecaria, ma trasferendo la garanzia reale originaria) e farà in modo che i costi dell’operazione siano azzerati. Lo ha spiegato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’accordo sui mutui. "Noi siamo a favore della portabilità dei mutui e sarà cura del Governo fare in modo che i costi siano azzerati, ossia che la portabilità sia gratuita".
Tremonti ha osservato che la possibilita’ concessa alle famiglie di rinegoziare il mutuo da tasso variabile a tasso fisso, "non e’ un miracolo, e’ un sollievo. E’ una opportunita’ in piu’ che si aggiunge alla portabilita’ del mutuo gia’ prevista.” Nell’attuazione delle nuove disposizioni sulla rinegoziazione dei mutui, ha chiarito il nostro ministro dell’Economia "saranno coinvolte le associazioni dei consumatori che saranno ’convitati’ non di pietra". L’operazione sui mutui, gia’ annunciata dall’esecutivo al Consiglio dei Ministri di Napoli "e’ nello spirito che questo tempo richiede ad un governo. Quella sui mutui non è solo una partita economica, credo sia una partita civile perche’ il provvedimento incrocia il risparmio e la casa. La materia e’ complessa, e’ stata disposta con l’Abi e oggi e’ giunta una indicazione positiva dell’Antitrust". In sostanza, le famiglie che sono strette nella "trappola" da stipendio fisso e mutuo variabile, potranno rinegoziare con la banca il mutuo trasformandolo da tasso variabile e tasso fisso con la rata fissata a quella mediamente pagata nel 2006. Al termine della durata del contratto, se i tassi saranno cresciuti, il cittadino dovra’ continuare a pagare la rata fissa per un periodo piu’ lungo. Ma se nel corso degli anni i tassi si saranno ridotti, e’ previsto il rimborso”.
La convenzione firmata da governo e Abi per la rinegoziazione dei mutui a tasso variabile potra’ essere applicata anche alle famiglie morose. "Attiveremo - ha sottolineato Tremonti - anche il fondo previsto dalla scorsa finanziaria per sostenere la casistica di pignoramenti e procedure esecutive. Lo stabiliremo con i consumatori".

Tremonti: tavolo su bollette- benzina

Sara' istituito un Osservatorio sulla trasparenza dei mutui
(ANSA) - ROMA, 27 MAG - ''Apriremo un confronto con i consumatori e i produttori su bollette e benzina'': lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Il Tesoro ha anche illustrato l'accordo raggiunto con l'Abi sui mutui: sara' istituito un Osservatorio tra il ministero dell'Economia, l'Abi e i consumatori 'per vigilare sulla trasparenza'. 'C'e' anche l'impegno del governo ad azzerare i costi notarili', ha aggiunto Tremonti sottolineando che il Governo e' 'a favore della portabilita' dei mutui'.

Per Berlusconi fiducia al 53%

Piepoli (Consortium), mai aumento cosi' forte per un premier
(ANSA) - ROMA, 27 MAG - 'Il grado di fiducia nel premier Berlusconi e' superiore al 50% ed e' salito notevolmente nell'ultimo periodo', rileva Nicola Piepoli. Il presidente di Consortium, intervistato da Affaritaliani.it, rende noti i risultati dell'ultimo sondaggio sull'appeal dei leader politici. 'Quattro mesi fa -nota Piepoli- il premier era a quota 33, cio' significa che e' salito di 5 punti al mese. Francamente non ho mai visto un presidente del Consiglio aumentare cosi' tanto il suo livello di fiducia'.

lunedì 26 maggio 2008

Gli anziani? Non sono foglie morte. Ecco le mie azioni

Replica dell'assessore ai servizi sociali Vita Massaro
(La Voce di Massafra) - «Gli anziani di Massafra non sono ''foglie mor­te" ma un grande scrigno d'esperienza di vita da utilizzare». Così replica l'assessore Vita Massaro agli attacchi sferrati a mezzo stampa da un sinda­cato cittadino per le critiche sollevate in merito al suo operato ai servizi sociali della Città di Massafra, “Qualche giorno fa, un consigliere del comitato di gestione del centro polivalente ha incautamente affermato che, qualche esponente dell'ammini­strazione comunale, considera gli anziani "foglie morte".
Questo elemento del C.A.P., a corto di argomenti seri, si diverte a fare strampalate con­siderazioni che non hanno nulla di serio -replica piccata la dott.ssa Massaro- Non è serio che, una grande organizzazione sindacale (S.P.L., n.d.R.) rappresentante migliaia di anziani, deci­da senza nessun motivo plausibile di rifiutare il tavolo di confronto con l’amministrazione co­munale e i suoi rappresentanti. Questo modo di intendere il confronto, intriso di un massimalismo vetero-sindacale, ignora lo sforzo in atto nella società civile in tema di dia­logo sulle regole che devono essere alla base di un confronto senza pregiudizi di origine ideolo­gica.
Questi "effetti collaterali" sono "fuochi di paglia" di atteggiamenti personali che utilizzano le sigle sindacali per dare sfogo alle proprie "frustrazioni''. Un'organizzazione sindacale seria, non solleva polveroni inutili, non alimenta cam­pagne di stampa fondate su attacchi personali. È giusto discutere nel merito delle scelte, senza pretendere di imporre un proprio punto di vi­sta.
Questo assessorato, forse "distratto" da que­stioni che incidono nella vita e nella salute dei cittadini, avrà la colpa di organizzare poche "gite fuori porta", ma vorrei sapere da costoro se è più importante per molti anziani non autosufficienti avere assegnati 50 climatizzatori: è più importante avere il servizio di taxi Sociale -unico in Puglia- per anziani e persone in stato di disagio sociale, oppure una rappresentazione teatrale in meno; è più importante avere a giorni, l'Assistenza Domiciliare Integrata -ADI- per anziani malati e senza sostegno familiare, oppure qualche dibattito culturale in meno; se è più importante definire le graduatorie che assegneranno a molti anziani e cittadini l'asse­gno di cura per le loro esigenze famigliari; se è più importante fare progetti per le povertà e le tossicodipendenze; è più importante nell'ambi­to dei piani di zona aver assunto assistenti sociali e assegnate 135 mila euro all'AUSL/TA1 perla cogestione dell'ADI.
Io sono orgogliosa di aver svolto un gran lavoro di recupero sul piano della credibilità dell'attuale amministrazione comuna­le, nei confronti d'altri comuni sui piani di zona! Una credibilità che è stata riconosciuta da tutti i sindacati CGIL-CISL-UIL e anche dalla Regione Puglia! A voler leggere bene il mio lavoro a due anni circa dal mio insediamento nell’amministra­zione comunale pensando a ciò che ho fatto nella sostanza, e quello che ho in animo di fare, risalta subito come consideri, gli anziani, una gran risor­sa per la comunità tutta massafrese.
Forse, le uniche "'foglie morte" sono quello che alimentano i fatui fuochi di...paglia».
La Voce di Massafra

Anziani nel mirino di truffatori, ennesimo episodio a Massafra

Un’anziana di 80 anni è finita nel mirino di malviventi che l’hanno truffata per ben diecimila euro. L’episodio si è verificato giorni fa nel centro di Massafra. Una donna ben vestita e dai modi estremamente gentili si è presentata alla porta dell’80enne spacciandosi per una dipendente dell’ufficio postale. All’ignara anziana ha riferito di essere stata incaricata per sostituire delle banconote che recavano una serie che doveva essere sostituita, in particolare ha fatto riferimento alla lettera “S”. A far cadere nella trappola la vecchietta sono stati i modi estremamente gentili della truffatrice, camuffata a dovere, oltre che dalla spiccata arte oratoria, anche dall’abbigliamento sobrio ed elegante. L’anziana non ci ha pensato due volte, ed ha informato la donna che aveva del denaro ben nascosto in casa, e che potevano controllare insieme la serie. La stessa truffatrice (che ha detto di chiamarsi Rosanna Lambertini) si è offerta di dare un aiuto a prendere i risparmi che erano stati nascosti in un controsoffitto. Diecimila euro in tutto, i risparmi di una vita. Hanno controllato le lettere presenti sulle banconote, e naturalmente la “S” era presente su tutte, visto che indica la dicitura “serie”. La finta impiegata ha poi simulato una telefonata a casa del fratello dell’anziana, nella quale prendeva appuntamento con l’uomo per mostrare documenti e firmare degli atti di sostituzione delle banconote. In cambio dei diecimila euro che stava portando via, la donna ha consegnato all’80enne delle buste all’interno delle quali ha fatto credere ci fosse il denaro con la giusta serie, sostituito al precedente. Ha salutato ed è andata via. Pochi attimi dopo la poveretta ha controllato l’interno delle buste, con lo scopo di appurare che la somma di denaro fosse identica a quella che aveva appena consegnato, ed ha fatto l’amara scoperta. Nelle buste non c’era infatti denaro, ma fogli di un block notes, abilmente tagliati per dare dall’esterno l’impressione che si trattasse di banconote. Era però troppo tardi per fermare la truffatrice. La donna ha chiamato prima il fratello e poi è scattata la denuncia ai carabinieri, che hanno avviato le indagini del caso. Oggi i parenti tengono in particolar modo a pubblicizzare la notizia perché altre persone, soprattutto anziani, non finiscano nella rete dei malintenzionati. Taranto Sera

Maroni, apriremo dieci nuovi Cpt

'Per ordine pubblico rifiuti no serve l'Esercito'
(ANSA) - BUSTO ARSIZIO (VARESE), 26 MAG - Il Governo aprira' 10 nuovi Cpt e censira' i campi rom in Italia, ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Maroni, parlando a Busto Arsizio a margine di un'assemblea della Confindustria, si e' detto anche contrario ad impiegare l'Esercito per tutelare l'ordine pubblico nell'emergenza dei rifiuti perche' e' sufficiente l'intervento della Polizia e delle forze dell'ordine.

domenica 25 maggio 2008

Piu' lavoro deputati? Tutti con Fini

Finocchiaro: ok ma dare anche piu' opportunita' a opposizione
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Lo stop di Fini alla 'settimana cortissima' dei parlamentari ottiene un coro di si' a Montecitorio tra maggioranza e opposizione. Ed e' facile prevedere che anche il Senato dovra' tenerne conto. 'Ha perfettamente ragione. Il Parlamento deve produrre di piu' se vuole dare un chiaro segnale anti-casta', dice il Pdl con Italo Bocchino. D'accordo la Lega. Dal Pd, la senatrice Finocchiaro da' il suo ok purche' la nuova organizzazione preveda 'prerogative e opportunita' per l'opposizione'.

sabato 24 maggio 2008

Nucleare - La Puglia s'infiamma

A Bari Raffale Fitto – salentino, già presidente della giunta della Regione ed unico pugliese ad essere stato nominato ministro nel nuovo governo Berlusconi (Centrodestra), con la delega ai Rapporto con le Regioni – ha salutato con grande soddisfazione il programma lanciato dal ministro Scajola (Sviluppo economico) affinché il Paese programmi lo sviluppo e la costruzione di centrali atomiche per la produzione di energia • Netta opposizione del presidente dell'attuale giunta della Regione Puglia, Nichi Vendola (nuovo leader di Rifondazione comunista)
BARI – «Il tema del nucleare vede il nostro Paese in ritardo»: lo ha dichiarato il ministro dei Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, parlando all’assemblea dell’Ance (Associazione costruttori edili) a Bari. «Anche la discussione che si sta aprendo – ha proseguito – sconta un problema di fondo: il nostro Paese non ha solamente detto “no” al nucleare 30 anni fa, il che già di per sé fu una scelta sbagliata, ma ha abbandonato la ricerca sul tema. Quindi noi oggi, per poter avviare un programma sul nucleare dobbiamo andare a recuperare fuori dal nostro Paese tutto il know-how adeguato». Per Fitto, questo discorso vale anche per «tutte le diverse questioni sul tema dell’energia». «Perché non è possibile – ha aggiunto – che il nostro Paese non abbia rigassificatori, che non si possa, in alcune parti, realizzare termovalorizzatori». Per il ministro, «molte delle questioni che hanno costituito in questi anni nodi fondamentali per il nostro Paese nascevano non da valutazioni tecniche di merito, ma c'è stata una impostazione ideologica che ha portato a dire no in maniera preventiva ad una serie di scelte fondamentali per il nostro Paese». Nel corso del suo intervento, il ministro del nuovo governo Berlusconi, espressione di una maggioranza di Centrodestra, ha toccato altri temi.

MEZZOGIORNO «La qualità della spesa nel Mezzogiorno va totalmente cambiata. Penso che questo sia uno degli obiettivi principali sui quali il governo vuole lavorare» ha dichiarato. «Anche le scelte del primo Consiglio dei ministri – ha aggiunto – e le linee guida che il ministro Tremonti ha presentato in sede di incontro con le parti sociali hanno questo obiettivo ben preciso. Un miglioramento e un cambiamento della qualità della spesa penso che sia uno degli elementi fondamentali sui quali nei prossimi giorni produrremo atti stringenti: la riduzione della pressione fiscale e il contenimento della spesa pubblica improduttiva sono la linea di marcia di questo governo».
RIFORME Semplificare la burocrazia anche in materia edilizia come sollecitato dall’Ance, «non è per nulla facile, ma devo dire che su questo abbiamo le idee chiare, avendo istituito un ministero ad hoc che ha come obbiettivo la semplificazione complessiva sia dal punto di vista legislativo che dal punto di vista dei passaggi burocratici» ha dichiarato il ministro Fitto. «Il percorso della riforma costituzionale – ha aggiunto – è importante e decisivo, perché andare a definire con chiarezza le competenze fra i diversi livelli e ridurre i passaggi burocratici penso possa essere un obbiettivo che questo governo può realizzare». Fitto ha sottolineato che «su questo non ci possono essere risultati dalla mattina alla sera perché è un percorso lungo. Il ministro Scajola, comunque, ha ribadito ieri nel suo intervento in Confindustria che l’obiettivo della legge “un giorno un’impresa” per semplificare i vari passaggi normativi rimane una delle priorità sulle quali mi auguro che a breve il governo sia in condizione di dare risposte».
FEDERALISMO FISCALE «L'approccio al federalismo fiscale comporta un cambiamento e una scelta di fondo radicale. Io – ha proseguito – non sarò schierato, nonostante il mio ruolo di ministro dei Rapporti con le Regioni, e nonostante la provenienza nota e la posizione convinta sulle questioni del Mezzogiorno, tra coloro i quali immaginano di opporre lagnanza e creare contrapposizione rispetto a temi sui quali il nostro Paese sta avviando ormai un percorso ineludibile». Fitto ha sottolineato che «la burocrazia è una questione che riguarda il nostro Paese ma attanaglia il Mezzogiorno d’Italia». «È – ha sottolineato – una questione bipartisan, così non si offende nessuno: non funzionano le Regioni di centrodestra come di centrosinistra, le Province di centrodestra come di centrosinistra, e così i Comuni». «Non è più possibile – ha concluso – fare i conti con una tempistica che non è al passo con i tempi».
REGIONI Per il ministro dei Rapporti con le Regioni occorre ridurre i contenziosi tra le Regioni e il Governo. Le Regioni – ha affermato – hanno un ruolo importante, ma c'è bisogno «di individuare una logica per ridurre tutte le materie oggetto di contenzioso tra le Regioni e il Governo centrale». Questo, soprattutto, «nell’avvio della fase della riforma costituzionale che sarà il tema principale sul quale in questa legislatura ci confronteremo con l’intero Parlamento e lavoreremo in modo congiunto tra maggioranza e opposizione per trovare punti di convergenza specifici». Fitto ha aggiunto di ritenere «indispensabile riflettere molto serenamente per attuare un percorso che possa regolare le competenze in modo equilibrato». Due i motivi: il primo è che «la percentuale del conflitto, dopo la modifica del Titolo V, alla Corte Costituzionale tra Regioni e Governo è elevatissima»; il secondo è «la paralisi collegata al fatto che essendoci giudizi pendenti o il rischio di un giudizio che vada in una direzione anziché in un’altra, l’imprenditore si ferma».
INCIDENTI SUL LAVORO «C'è una normativa varata nella scorsa legislatura che non vede Confindustria favorevole su alcuni aspetti. Ragioneremo, cercheremo di capire con loro eventualmente quali possano essere le modifiche». «È chiaro però – ha aggiunto Fitto – che come tutte le leggi l'applicazione appartiene a una valutazione di merito della singola impresa. Laddove succedono gli incidenti si mettono insieme i due aspetti: da un lato ci sono gli incidenti che purtroppo accadono, e possono accadere in qualsiasi circostanza, dall’altro magari ci sono incidenti che potevano e sono evitabilissimi. Quindi su questo bisognare lavorare cercando di andare avanti in un percorso di confronto col sistema delle imprese, perché sono loro le protagoniste reali dell’attuazione di queste scelte».

Reato clandestinita' non retroattivo

Maroni, non ne andranno in galera 500. 000 appena in vigore norma
(ANSA) - ROMA, 23 MAG - Il reato di clandestinita' 'non e' retroattivo', ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, durante la registrazione di Matrix. 'Non e' che si mette in galera mezzo milione di clandestini perche' si trovano in Italia' al momento dell'entrata in vigore della norma, ha aggiunto. Il ministro ha poi spiegato che l'espulsione del clandestino e' prevista dopo il primo grado di giudizio e che e' previsto che lo straniero espulso torni in Italia per esporsi agli altri gradi di giudizio.

Rifiuti: appello Maroni a cittadini

Capisco la reazione a Chiaiano, porre fine a tragedia nazionale
(ANSA) - ROMA, 23 MAG - 'Faccio appello a tutti i cittadini perche' e' interesse di tutti porre fine a questa vera e propria tragedia nazionale', afferma Maroni.Il ministro dell'Interno ad una domanda sugli incidenti di Chiaiano replica: 'Era prevedibile una reazione di questo tipo, la capisco'. L'ordine pubblico - ribadisce Maroni - e' affidato alle forze di polizia, mentre ai militari spetta la vigilanza delle discariche. 'Credo sia sbagliato militarizzare: daremmo l'impressione di essere in uno stato di assedio'.

venerdì 23 maggio 2008

Fini, no rischio diritti in Italia

Strasburgo: presidente Camera, non ho dovuto rassicurare nessuno
(ANSA) - STRASBURGO, 23 MAG - 'Non ci sono rischi di alcun tipo per il rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo in Italia', ha detto Gianfranco Fini a Strasburgo. Il presidente della Camera e' alla Conferenza dei presidenti dei Parlamenti al Consiglio d'Europa. Fini ha detto che dopo le preoccupazioni emerse nei giorni scorsi sul pacchetto sicurezza e sui clandestini in Italia, non ha dovuto rassicurare nessuno perche' 'non c'e' stata alcuna necessita' di rassicurare, ne' alcun interlocutore mi ha chiesto alcunche''.

Nucleare: card. Martino, bene governo

Ora centrali sono sicure e energia avrebbe costo conveniente
(ANSA) - ROMA, 23 MAG - Come 'italiano' e come esponente della Curia vaticana, il card.Martino ha benedetto la scelta del governo Berlusconi di tornare al nucleare. 'Parlando da cittadino dico che la decisione del governo di tornare al nucleare e' conveniente. Parlando da cardinale ricordo che la Santa Sede e' uno dei fondatori dell'Aiea, che si propone di promuovere l'uso pacifico dell'energia atomica', ha spiegato il porporato, presidente del pontificio consiglio Giustizia e Pace.

Ponte Stretto: sara' aperto in 2016

Ciucci: cantieri aperti a meta' 2010
(ANSA) - ROMA, 23 MAG - Il Ponte sullo Stretto di Messina potra' essere inaugurato nel 2016. Lo ha detto all'ANSA il presidente dell'Anas Pietro Ciucci. 'E' un obiettivo impegnativo, ma possibile', ha commentato Ciucci. 'Il nostro impegno - ha spiegato - e' di concludere le attivita' propedeutiche entro fine anno, per emettere l'ordine di inizio attivita' al contraente generale nei primi mesi del 2009, prevedendo l'apertura dei cantieri a meta' 2010'.

mercoledì 21 maggio 2008

LUTTO DI AMICIZIA

FORZA ITALIA GIOVANI PER LA LIBERTA'
MASSAFRA
I GIOVANI DEL MOVIMENTO POLITICO
"FORZA ITALIA GIOVANI"
SI ASSOCIANO AL DOLORE CHE HA COLPITO IL SINDACO E CONSIGLIERE PROVINCIALE
dott. MARTINO TAMBURRANO
PER LA PERDITA DEL CARO PADRE, UNENDOSI ALLA FAMIGLIA NELLA PREGHIERA
Massafra, lì 21 maggio 2008

martedì 20 maggio 2008

EUROPA


Spagna: Moratinos chiama Frattini
Rammarico per parole ministri, amicizia e cooperazione
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Frattini ha ricevuto una telefonata del collega spagnolo Moratinos che ha ribadito il clima di amicizia e collaborazione tra Italia e Spagna. Il ministero degli esteri spagnolo si e' detto rammaricato per alcune dichiarazioni individuali di alcuni membri del governo Zapatero e ha confermato che i due Paesi hanno un comune impegno nella Ue e nel bacino del Mediterraneo.

SICUREZZA


Ddl per reato di clandestinita'
Intanto Dl prevede aggravante se a delinquere e' un irregolare

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Il reato di immigrazione clandestina sara' introdotto per disegno di legge e prevedera' una pena da sei mesi a quattro anni di carcere. E' quanto prevede l'ultima bozza di ddl del 'pacchetto sicurezza' all'esame del pre-consiglio dei ministri di stasera. Nel frattempo, fino all'introduzione del reato specifico, la bozza di decreto prevede l'aggravamento di un terzo della pena nel caso in cui a delinquere siano gli stranieri irregolari.

GOSSIP

GH Vesuvio, mai suite per premier
Direzione precisa di non aver mai ricevuto prenotazioni
(ANSA) - NAPOLI, 20 MAG - Il Grand Hotel Vesuvio di Napoli precisa 'di non aver mai ricevuto prenotazioni per il premier' in vista del Cdm di domani a Napoli. La direzione sottolinea che 'la Presidenza del Consiglio ci aveva chiesto un'offerta per 15 camere per lo staff ed il prezzo proposto e' stato di 210 euro per camera'. La direzione smentisce anche che la stanza destinata al premier sarebbe stata la suite 521, da 4200 euro: 'Non vi ha mai soggiornato. Sin dal 1994, alloggia nella suite Caracciolo.

NAPOLI

No patteggiamento in bozza Dl
Stasera nuovo pre- consiglio in vista del Cdm di domani a Napoli
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - E' sparita l'ipotesi di patteggiamento 'allargato' dall'ultima bozza di decreto legge sul 'pacchetto sicurezza'. Si tratta della modifica al codice di procedura penale che avrebbe permesso a chi e' imputato per reati commessi prima del dicembre 2001 di chiedere la sospensione del dibattimento per due mesi in modo di valutare se accedere al patteggiamento. La bozza andra' stasera nel nuovo pre-consiglio convocato in vista del Consiglio dei Ministri di domani a Napoli.

QUIRINALE

Napolitano, sostenere la famiglia
Capo dello Stato trasmette a Camera petizione popolare
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - 'Il Parlamento affronti i temi delle politiche della famiglia', chiede il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Con queste parole, il Capo dello Stato ha trasmesso al presidente della Camera una petizione sottoscritta da oltre un milione di cittadini che chiedono agevolazioni, anche fiscali, al fine di facilitare il formarsi di nuovi nuclei familiari. Napolitano dice di confidare che possa essere assicurato un esame tempestivo delle iniziative legislative in materia.

Rifiuti alla Cisa. Nuovo ultimatum

MASSAFRA - “Sono disposto ad aspettare sino a giovedì sera, poi chiuderò i cancelli”. Antonio Albanese, amministratore unico della Cisa Spa, la società che gestisce l’impianto di selezione dei rifiuti a Massafra, ha concesso un giorno di tregua ai dodici Comuni dell’Ato Ta/1 (Crispiano, Statte, Castellaneta, Palagiano, Palagianello, Mottola, Martina Franca, Montemesola, Laterza, Ginosa, Massafra e Taranto) affinchè possano valutare al meglio modi e tempi per il pagamento dei debiti regressi maturati. Taranto Sera

Attacco al sindaco di Castellaneta. Bruciate due auto

CASTELLANETA - Grave atto intimidatorio ai danni del primo cittadino di Castellaneta e di sua moglie. Le loro auto, una Lancia K ed una Peugeot, sono state date alle fiamme. Già il mese scorso ignoti avevano tentato di dare fuoco sempre alle stesse vetture, in quella occasione senza successo. Taranto Sera

Carfagna, no discriminazioni a gay

Niente patrocinio a Gay Pride ne' diritti come famiglia a coppie (ANSA) - ROMA, 20 MAG - 'E intenzione del ministero che guido combattere ogni forma di discriminazione nei confronti degli omosessuali'. Lo ha detto Mara Carfagna.Il ministro per le Pari opportunita' e' intervenuto oggi per affermare il suo impegno contro le discriminazioni, dopo le polemiche seguite alle sue affermazioni sul Gay Pride e i diritti della comunita' lgbt. Carfagna ha pero' ribadito il proprio 'no' sia al patrocinio del Pride, sia a riconoscimenti per le coppie gay simili a quelli garantiti alla famiglia.

Schifani: 'Palazzo' sia trasparente

E' la risposta migliore contro le insidie dell'antipolitica
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Un 'Palazzo' trasparente e' la risposta migliore e doverosa contro le insidie dell'antipolitica. Cosi' il presidente del Senato Schifani. Salutando gli alunni del liceo scientifico statale L. Piccolo di Capo d'Orlando (Messina), ricevuti con i loro insegnanti nella sala Pannini di palazzo Madama, Schifani ha manifestato il suo entusiasmo per questo genere di incontri. Insieme al proposito, che spera di realizzare entro la fine dell'anno, di una nuova seduta del 'Senato dei ragazzi'.

Domani Cdm: sicurezza e rifiuti

Prima riunione operativa del governo a Napoli
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Non e' nell'ordine del giorno della riunione di domani a Napoli, ma il Consiglio dei ministri affrontera' anche la questione rifiuti. Il tema sara' ampiamente trattato con una approfondita relazione di carattere politico e tecnico. Tra gli altri argomenti figurano il Decreto legge su misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e un ddl sempre sullo stesso argomento e il Decreto legge sulle misure urgenti in materia fiscale.

Governo: Cdm Napoli e subito a Roma

Disdetta la prenotazione in albergo per Berlusconi e ministri
(ANSA) - NAPOLI, 20 MAG - Il premier Berlusconi e i ministri torneranno a Roma subito dopo la conclusione della riunione di governo in programma a Napoli domani. Il cdm e' stato convocato a partire dalle ore 11.30. Palazzo Chigi aveva prenotato una suite e diverse camere nell'hotel Vesuvio, ma nella serata di ieri -a quanto si e' appreso- c'e' stata la disdetta della prenotazione.

D'Antona: Schifani, vita esemplare

Nove anni fa la sua uccisione, Fini e Alemanno lo ricordano
(ANSA)- ROMA, 20 MAG - I presidenti di Camera e Senato Fini e Schifani, hanno ricordato oggi la figura di Massimo D'Antona, nel 9/o anniversario della sua uccisione. 'Ha saputo coniugare le notevoli doti di studioso con un costante impegno civile e morale. La sua vita rappresenta un esempio per quanti hanno a cuore il progresso del Paese', cosi' Schifani. 'Suo esempio rimane nel patrimonio etico condiviso di tutti gli italiani', afferma Fini. Il sindaco di Roma Alemanno: e' stato 'vittima di una logica perversa'.

Rom: Frattini, Ue no contro Italia

Espulsioni effettive in rispetto delle norme europee
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - L'iniziativa di oggi all' Europarlamento a Strasburgo non e' rivolta contro l'Italia, precisa il ministro degli esteri Franco Frattini. Il ministro lo ha detto dopo una telefonata con il presidente del gruppo socialista all'assemblea europea, Martin Schulz, dal quale ha avuto rassicurazioni. Frattini, ha annunciato che 'il Governo, nel rispetto della normativa Ue', chiedera' 'che siano rese effettive le espulsioni per chi viola leggi e principi di comune convivenza civile'.

lunedì 19 maggio 2008

La Cisa pronta a chiudere i cancelli

MASSAFRA - “Non sono più nelle condizioni economiche e finanziarie per reggere il servizio. Non è per volontà che domani chiuderemo i cancelli, ma per difficoltà”. Antonio Albanese, gestore della discarica Cisa di Massafra non ha scelta. Non fa dietro front sulla decisione di bloccare il conferimento dei rifiuti provenienti dai dodici Comuni del versante occidentale (Crispiano, Palagiano, Palagianello, Martina Franca, Mottola, Statte, Castellaneta, Ginosa, Laterza, Montemesola, Massafra e Taranto). Il tentativo di mediazione mosso dall’Ato convocando per mercoledì 21 un incontro non smuove la Cisa che da domani non accetterà più i rifiuti solidi urbani. Un provvedimento che Albanese sa di non poter prendere perchè, trattandosi di un servizio pubblico, la legge non glielo consente, ma è pronto ad affrontare il giudizio legale. “Sono scoperto con le banche che mi hanno già chiesto i rientri - spiega - non posso più pagare il personale, l’energia elettrica ed altre spese legate all’attività aziendale. Sono quattro anni che aspetto quei soldi senza dei quali rischio il fallimento”. I soldi di cui parla sono quelli che i Comuni dovranno versare quale differenza tra la tariffa finora applicata (57 euro) e quella stabilita dal commissario ad acta e accolta dal Consiglio di Stato in una recente sentenza (83,73 euro a tonnellata). Quasi il doppio di quello che molti dei Comuni hanno previsto in bilancio. Si pensa ad una rateizzazione, ma quel che interesse Albanese, per ora, è il pagamento di quelle somme che partono dal 2004 (la sentenza è retroattiva). “Non sono stato io a determinare l’emergenza - commenta - bensì chi avrebbe dovuto valutare la proposta di tariffa che presentai il 16 febbraio 2004. Per due anni l’Ato non è riuscita a riunirsi per risolvere questa questione ed oggi paghiamo tutti le conseguenze”. Il blocco dei conferimenti lascia temere il peggio perché la provincia ionica potrebbe trasformarsi in una seconda Napoli, con rifiuti accatastati sui marciapiedi. Difficile pensare che in poche ore la situazione possa cambiare. Taranto Sera M.D.B.

IL PRESIDENTE



Fini: Almirante evito' guerra civile
Veltroni: lo slogan su Nassiriya non diverso da 'Basco nero'
(ANSA) - ROMA, 19 MAG - 'Se alla mia generazione fossero mancati uomini come Almirante, oggi parleremmo di guerra civile', dice il presidente della Camera Fini. Con Veltroni, Fini e' intervenuto alla presentazione del libro 'La notte brucia ancora' di Giampaolo Mattei, unico dei fratelli sopravvissuto al rogo di Primavalle. Da parte sua, il segretario Pd ha sottolineato come lo slogan come '10, 100, 1000 Nassiriya' non sono diversi da 'Camerata, basco nero, il tuo posto e' al cimitero'.

SICUREZZA

Sicurezza: Maroni, misure per luglio
Via tutti i campi nomadi abusivi, si' a reato clandestinita'
(ANSA) - ROMA, 19 MAG - 'Entro luglio le norme del pacchetto sicurezza entreranno in vigore', ha assicurato il ministro dell'Interno Maroni a 'Porta a porta'. 'Io -ha spiegato- ho presentato un pacchetto con 30 capitoli: decidera' Berlusconi quali inserire in Dl e quali in ddl con corsia preferenziale'. Il ministro si e' detto favorevole al reato di immigrazione clandestina e ha sostenuto l'esigenza di 'eliminare tutti i campi Rom abusivi e creare strutture sicure con alloggi degni di tale nome'.

PARI OPPORTUNITA



Gay Pride: Carfagna sotto attacco
Proteste Arcigay. Grillini, destra omofoba che non ama diversita'
(ANSA) - ROMA, 19 MAG - Infuria la polemica per la decisione del ministro delle Pari opportunita', Mara Carfagna, di non concedere il patrocinio al Gay Pride. La manifestazione e' in programma al 28 giungo a Bologna. 'Come fa il ministro a dire che non esistono discriminazioni sul lavoro per le persone omosessuali?', polemizza il presidente di Arcigay, Aurelio Mancuso. 'Le sue battutacce da bar confermano quanto la destra italiana sia omofoba e non ami la diversita'', fa eco il leader storico, Franco Grillini.

TERMOVALORIZZAZIONE


Presto termovalorizzatori a Roma
Nostro obbiettivo e' accrescere la raccolta differenziata

(ANSA) - ROMA, 19 MAG - 'Nei prossimi cinque anni realizzeremo quattro termovalorizzatori nel Comune di Roma'. Lo ha detto il neo-assessore capitolino all'Ambiente. Uscendo dalla Giunta, Fabio De Lillo ha detto ai giornalisti che andra' presto in visita a Brescia per osservare quello che e' considerato come il piu' importante termovalorizzatore del mondo. 'Il nostro obiettivo - ha sottolineato - e' quello di accrescere la raccolta differenziata'.

OPPOSIZIONE


Veltroni, no a reato clandestinita'
No ammiccare attacchi a rom o ronde, rilanciare pacchetto Amato
(ANSA) - ROMA, 19 MAG - No a introdurre il reato di immigrazione clandestina, dice Valter Weltroni, favorevole invece a a rilanciare le misure del 'pacchetto Amato'. Il segretario del Pd dice 'no' alle 'tentazioni di giustizia fai da te' e a chi 'ammicca o sottovaluta' fenomeni 'gravissimi' che si sono manifestati negli ultimi giorni come gli attacchi ai campi rom o 'soluzioni sbagliate' come le ronde di cittadini contro la criminalita'.