Questo blog nasce da noi giovani del PDL Massafra, affinchè i nostri ideali ed i nostri valori possano essere condivisi da più gente possibile, per chi, come noi, vede nella politica uno stimolo di confronto e di crescita.

RAGGIUNGICI AL NUOVO SITO www.pdlmassafra.it

martedì 13 gennaio 2009

PROVINCIALI 2009



TARANTO - Ecco s’avanza il “partito dei sindaci”. Elezioni provinciali 2009: sulla sponda del centrodestra si rafforza l’asse composto dal sindaco di Mottola, Giovanni Quero, dal collega di Massfra - e vice dell’ex presidente Domenico Rana - Martino Tamburrano e dal primo cittadino di La- terza, Giuseppe Cristella. Chiara la mission del tridente dei sindaci: mandare alla guerra (elettorale, ovviamente) contro il presidente uscente Gianni Florido un candidato griffato Popolo della Libertà che non sia espressione del comune capoluogo. Un modo per far pesare di più, negli equilibri del potere, proprio i comuni della provincia rispetto alla città. Alfiere e candidato in pectore del partito dei sindaci è Giovanni Quero, il cui nome è già stato bisbigliato come quello di possibile anti-Florido. Ma le grandi manovre, nel centrodestra, non si fermano qui. Sul tappeto, infatti, c’è l’ipotesi che il portabandiera del centrodestra provenga dalle fila di Alleanza Nazionale. Ed anche in questo caso a scaldare i motori sono autorevoli esponenti del centrodestra tutti non provenienti da Taranto città. Ad esempio, il ginosino Pietro Lospinuso, consigliere regionale in carica. Ma anche due martinesi: Giuseppe Semeraro e Leonardo Conserva, predecessore di Franco Palazzo sullo scranno più alto di Palazzo Ducale. I giochi, insomma, sono ancora decisamente aperti. Anche perchè Taranto-città può contare su un asso da calare sul tavolo. E’ Nicola Tagliente, consigliere regionale e rappresentante tra i più influenti di Forza Italia. Una potenziale candidatura di peso, decisamente da non trascurare nel gioco del toto-candidato. Sulla quale può pesare il rapporto non proprio eccellente venutosi a creare tra lo stesso Tagliente ed un altro peso massimo degli azzurri in terra di Taranto, e cioè Pietro Franzoso. Tra i motivi di attrito tra i due, anche la questione che molto sta facendo parlare di sè sulla sponda di destra della politica tarantina, vale a dire l’apertura a Giancarlo Cito ed alla sua Lega d’Azione Meridionale. Lo stesso Cito non ha mai fatto mistero di puntare su Tagliente come candidato ideale nella corsa a riprendersi Palazzo del Governo strappandolo al centrosinistra che ha governato in questi anni. Giovanni Di Meo

Nessun commento: